Domenica è successo l'imponderabile....Il buon Cappellotto viste le numerose defezioni, dopo aver pregato in sanscrito per qualche guarigione miracolosa e dopo aver passato notti insonni a pensare alla formazione da mettere in campo domenica si presenta desolato al ritrovo per la trasferta.
Il buon Deltchev lo rinvigorisce nel morale partendo con la squadra, ma il colorito dell'italo-trevigiano-bulgaro non fa presagire nulla di buono....Infatti arrivati a Verona, dopo essersi consultato in video-conferenza col capezzale di Matteo Pellizzoni e dopo aver letto l'oroscopo sul mensile Astra nel bar del Palazzetto, il coach arriva alla drastica decisione: Fabbrini titolare.
La notizia è accolta con giubilo anche dai "disobbedienti" alla manifestazione di Vicenza. Il nome della base militare, se proprio dev'essere allargata non sarà più "Dal Molin", ma un più rassicurante "Dai Fabbrin"!!
Questa la conditio sine qua non...
Rinfrancato dai festeggiamenti, il buon Fabbrini li saluta a pugno chiuso, Tutti i compagni esultano quando apprendono la notizia, tranne Brogioni e Cortina.
Il primo comincia a scaldare il Califfo Special prevedendo gimkane continue attorno al campo viste le doti in ricezione dell'ex centrale... Cortina, invece non può salutare a pugno chiuso poichè ha la mano destra ingessata, nella posizione del ginecologo in uscita, dopo la fasciatura leggera del fisio....
Le premesse per la figura di merda ci sono tutte, ma come se non bastasse gli avversari adottano una loro tattica precisa: lo sponsor della squadra, il Pastificio Avesani dona ai bolognesi un cesto di pasta all'uovo da un kg...
Non ci sembra vero, tutti lasciamo il campo e ci ritiriamo in una baita a degustare i "Nodini d'amore ricotta e spinaci"...
Il primo set finisce ovviamente in favore dei veronesi. Il secondo, a causa della digestione lenta, appesantisce le gambe e soprattutto la testa del sottoscritto, che nel terzo lascia il campo a Deltchev per ingurgitare l'ammazzacaffè...
Tutto questo non serve, poichè Verona ci rifila il primo 30 della stagione.
Il sottoscritto, come se ce ne fosse bisogno, ha capito che il ruolo scelto quest'anno è da abbandonare il prima possibile....
Tornerà al Centro....sì, al Centro Sociale e si divertirà come barista....
P.S. Nella foto in alto sto lavorando all'ArciGay di Lugo. E sto ancora aspettando da Monari il compenso per quella fantastica serata.
Bacioni





2 commenti:
Il compenso del buon Vanni immagino sarà in natura...fortunella...
io l'ho sempre sostenuto che il tuo ruolo naturale fosse il centrale, e a dire il vero ne avevo avuto la conferma all'ultimo bellonzi dopo che hai preso una murata dal dottore del new volley ( Angelo)... ;-) ...hahaha...ti ricordi come ha esultato?! sono ancora qui che rido....
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